LUCY SU NAPOLI – a Napoli la cultura si accende con “Dialoghi”
Il Comune di Napoli inaugura la rassegna realizzata in collaborazione
con la rivista multimediale Lucy. Sulla cultura
Nove personalità del panorama culturale nazionale protagoniste di cinque esclusivi momenti di confronto e approfondimento Al via il 5 maggio a Palazzo Cavalcanti – Casa della Cultura, con Nicola Lagioia e Claudia Durastanti, alla presenza del Sindaco Gaetano Manfredi

Napoli si conferma al centro del dibattito culturale con Lucy su Napoli. Il Comune di Napoli inaugura la sua collaborazione con la rivista e piattaforma multimediale Lucy sulla cultura e promuove la rassegna “Dialoghi” che, con cinque incontri ospitati nella Casa della Cultura di Palazzo Cavalcanti tra maggio e ottobre, renderà la città protagonista di un ampio confronto, animato da voci autorevoli del panorama culturale nazionale.
A dare il via ai “Dialoghi” di Lucy su Napoli, lunedì 5 maggio alle ore 17.00, saranno Nicola Lagioia, scrittore, sceneggiatore, conduttore radiofonico e direttore editoriale di Lucy sulla cultura, e Claudia Durastanti, scrittrice e traduttrice, finalista al premio Strega con La straniera (La nave di Teseo, 2019), con i saluti istituzionali del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. L’incontro, dal titolo “Tradimenti, bugie e altre infedeltà letterarie”, attraverserà i confini del reale per atterrare nella dimensione letteraria. In un’epoca di rottura con il passato, le parole tradimento e fedeltà non sono più solo legate all’amore, ma si estendono a tutti gli ambiti della nostra vita, rendendo le dinamiche dei rapporti umani in continua metamorfosi.

Lagioia e Durastanti si interrogheranno su quali tradimenti ha dovuto affrontare una città antica e stratificata come Napoli e a quali è sopravvissuta, e quali l’hanno resa più forte. Ognuno dei cinque appuntamenti in programma affronterà un tema cruciale della contemporaneità: dal tradimento al rapporto tra finzione e realtà, dai conflitti generazionali all’amore, fino al mistero della mente. Un percorso interdisciplinare che intreccia letteratura, filosofia, scienza, musica e attualità, dando vita a un dialogo aperto tra idee e linguaggi diversi, con un taglio narrativo vivace che conferma Napoli come luogo vivo di riflessione e sperimentazione culturale.
Per cinque giornate, la Casa della Cultura di Palazzo Cavalcanti, in via Toledo 348, si trasformerà in un polo di confronto aperto a nuovi sguardi e approfondimenti culturali e sociali, in cui intraprendere un viaggio attraverso le grandi domande del passato che, ancora oggi, continuano ad affiorare nei nostri rapporti e nelle relazioni, spesso senza risposte definitive. La partecipazione agli incontri sarà libera e gratuita, previa prenotazione tramite Eventbrite, sette giorni prima dell’evento (https://culturacomunedinapoli.eventbrite.com/).


Dopo Nicola Lagioia e Claudia Durastanti, giovedì 22 maggio alle 17.30, Antonella Lattanzi, sceneggiatrice e scrittrice, e Guido Vitiello, professore di teorie del cinema e dell’audiovisivo, scrittore e giornalista, saranno protagonisti di “È tutta scena! Tra cinema, serie tv e social”. In un luogo evocativo come la città di Napoli, palcoscenico di una delle più antiche e ricche tradizioni teatrali e set cinematografico d’eccellenza, il dibattito verterà attorno a una domanda: perché non possiamo fare a meno di metterci in scena?
Dal cinema al teatro, alla vita di tutti i giorni, relazionarsi con l’altro (e con noi stessi) ci porta spesso a celare o enfatizzare qualcosa, a dissimulare. Il dialogo spazierà tra finzione e realtà, tra spettacolo e attualità, tra storie e concretezza, per riflettere su quello che avviene ogni giorno sui social e le sue conseguenze.


Giovedì 26 giugno, sempre alle ore 17.30, Giulia Muscatelli, scrittrice, e Kento, rapper, scrittore e attivista, daranno voce alle generazioni nel dialogo “Incoscienti giovani: conflitti generazionali e dialoghi sull’amore”, esplorando le tensioni intergenerazionali a partire dai grandi temi della modernità e dai luoghi in cui si discutono: dalle scuole ai centri sociali, dalla televisione ai social, e con un attento focus su cosa significa diventare adulti in una grande città come Napoli.
Giovedì 25 settembre, alle 17.30, si tornerà a parlare di amore con il teologo e filosofo Vito Mancuso. “Tutto quello che ho capito finora sull’amore” sarà un momento di riflessione sul motore di tanti conflitti e unioni che hanno dato vita a pagine di storia, mitologia e storie sacre. Il ciclo si concluderà giovedì 23 ottobre, alle 17.30, con “Napoli, una magnifica invenzione della mente: dialogo tra filosofia e scienza”. Silvia Bencivelli, giornalista e divulgatrice scientifica, e Ilaria Gaspari, filosofa e scrittrice, proveranno a rispondere ad uno degli interrogativi più affascinanti e tutt’ora irrisolti: Come funziona la mente? Lo faranno attraversando letteratura, psicologia e medicina, e lasciando spazio anche all’ironia, in un confronto che intreccia prospettive filosofiche, neuroscientifiche, biologiche e antropologiche.


Ancora una volta, Napoli sarà protagonista tra realtà e narrazione: con la sua storia e i suoi primati – la prima università pubblica, la prima ferrovia – e con le sue bizzarrie, le canzoni, l’arte, il cinema, le leggende, i proverbi, il mistero. Il progetto è ideato e organizzato in collaborazione con Lucy Agency – agenzia culturale e concessionaria esclusiva delle riviste multimediali Lucy sulla cultura e Lucy sui mondi
