A Procida torna la Sagra del Mare con l’elezione della Graziella e i concerti di The Kolors e Joe Barbieri
Dal 22 al 30 luglio 2025 5 giorni di musica, mostre, spettacoli e attività ludiche.
L’assessore al Turismo Costagliola: “Una festa unica che rafforza l’appeal dell’isola”

Cinque giorni di concerti, spettacoli e tradizioni marinare totalmente gratuiti, e l’immancabile elezione di Graziella: torna la Sagra del Mare di Procida, per la sua 75esima edizione, dal 22 al 30 luglio 2025 coinvolgendo l’intera isola, che si trasforma in un vero e proprio teatro a cielo aperto. Un festival che racconta non soltanto la cultura e la tradizione dell’isola, ma anche il suo rapporto viscerale con il mare, infinito e vivo come i suoi isolani, che nasce dalla volontà dei procidani di valorizzare le tradizioni marinaresche, le storie dei pescatori, la cultura del lavoro e della navigazione e i rituali della vita insulare, e che culmina nell’elezione di Graziella, simbolo dell’identità, della femminilità e della cultura procidane.
«La Sagra del Mare e l’elezione della Graziella, per la loro indiscutibile unicità, contribuiscono da sempre a rafforzare l’appeal di Procida e dell’intera Campania nel suo complesso nel mercato turistico», spiega Leonardo Costagliola, assessore al Turismo del Comune di Procida. Sarà, dunque, una vera e propria Festa del mare, a cui tutti sono invitati a prendere parte in ogni momento: il più toccante, la Santa Messa in memoria dei caduti, suggellata dal rito del lancio in mare della corona floreale, la presentazione delle candidate a Graziella, il Procida Blues Festival, i live a Marina Grande di Le One (28 luglio), The Kolors (29 luglio)e Joe Barbieri (30 luglio), i “Giochi a mare” (la gara in kayak, la corsa delle tinozze, il tiro alla fune) attraverso cui le forme ludiche antiche rivivono tra i procidani.


C’è poi il cuore della festa, domenica 27 luglio, con l’elezione di Graziella, la giovane procidana che più ricorderà, secondo la giuria, la figura ispirata al celebre romanzo di Alphonse de Lamartine, una ragazza nata e cresciuta a Procida in un’umile casa di pescatori, incarnata da giovani dell’isola, tra i 15 e i 25 anni, con il tradizionale costume procidano realizzato con tessuti pregiati e ricami in oro realizzati a mano (una veste ed un cappottino dal taglio orientale, con intagli e ricami in seta e fili d’oro, un fazzoletto per i capelli e delle scarpette coordinate), a testimonianza delle contaminazioni culturali e degli scambi commerciali nei secoli dell’isola con il Mediterraneo e l’Oriente.
Per agevolare la partecipazione agli eventi anche durante le ore serali, durante i giorni della Sagra saranno attivate corse straordinarie notturne da e per Procida, operate dalla compagnia Ippocampo. I collegamenti partiranno da Marina Grande e raggiungeranno il porto di Monte di Procida (Acquamorta), offrendo un servizio comodo e sicuro per i visitatori provenienti dalla terraferma. Previsti anche dei collegamenti con vettori privati anche da e per Ischia.
