“La vita va così”, Virginia Raffaele e Riccardo Milani a Napoli il 30 ottobre per presentare il film

Giovedì 30 ottobre Virginia Raffaele e il regista Riccardo Milani saluteranno gli ospiti presenti in sala prima della proiezione del nuovo film “La Vita va Così”, in ben quattro cinema tra Napoli e Casoria.
La giornata napoletana comincerà alle 18:30 dal Cinema Metropolitan di Via Chiaia, mentre alle 19:30 Riccardo Milani e Virginia Raffaele si sposteranno a Via Cisterna dell’Olio per saluatare il pubblico del Modernissimo. In serata regista e attrice protagonista di “La vita va così” saranno a Fuorigrotta alle 20:45 allo Space Cinema di Viale Giochi del Mediterraneo, e alle 21:30 concluderanno la giornata partenopea all’Uci Cinema di Casoria.
“La vita va così“, presentato alla Festa del Cinema di Roma, è arrivato in sala, distribuito da Medusa, il 23 ottobre e, a meno di una settimana dall’uscita, risulta già tra i film italiani più visti della stagione. Ad affiancare la bravissima Virginia Raffaele nel cast ci sono Diego Abatantuono, Aldo Baglio, Geppi Cucciari e Giuseppe Ignazio Loi.

La trama
Alla soglia del nuovo millennio, due destini lontani si scontrano su una lingua di costa ancora incontaminata nel sud della Sardegna. Efisio Mulas (Giuseppe Ignazio Loi) è un pastore solitario, custode silenzioso di un tempo che sembra non esistere più. Vive lì da sempre, tra il mare e i suoi animali, nella piccola casa dove è nato. Dall’altra parte c’è Giacomo (Diego Abatantuono), Presidente di un potente gruppo immobiliare, simbolo di un’Italia lanciata verso il futuro. È deciso a trasformare quella costa in un resort di lusso.
Al suo fianco Mariano (Aldo Baglio), capo cantiere e uomo pratico, ha il compito di convincere Efisio a cedere quell’ultimo lembo di terra. Tra questi mondi inconciliabili si muove Francesca (Virginia Raffaele), la figlia di Efisio, divisa tra le sirene del cambiamento e l’appartenenza alla propria terra. Quando Efisio rifiuta l’ennesima offerta milionaria, la trattativa si trasforma in una battaglia legale nella quale entra in scena Giovanna (Geppi Cucciari), una giudice nata e cresciuta in quei luoghi chiamata a dirimere il conflitto.
Mentre le pressioni aumentano e la comunità si spacca tra chi sogna nuove opportunità di lavoro e chi teme di perdere per sempre la propria identità, l’incrollabile “no” di Efisio si carica di un significato collettivo. Forte del valore delle sue scelte e della memoria di chi è venuto prima di lui, Efisio sa che a volte, proprio perché “la vita va così”, bisogna fermarsi e decidere da soli dove andare.





