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AstraDocFest, la 2a edizione il 15 e il 16 maggio tra Alessandro Rossetto, Antonio Capuano e il doc su Berlinguer

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Due proiezioni al Cinema Astra e due masterclass a Palazzo Cavalcanti per la seconda edizione di AstraDocFest

L’evento è curato da Arci Movie con Parallelo 41 Produzioni, Università Federico II di Napoli, Coinor, Accademia di Belle Arti di Napoli e UCCA

A Napoli torna “AstraDocFest”, festa di cinema del reale che nasce in continuità con la rassegna “AstraDoc,” la cui XV edizione è terminata un mese fa con quasi tremila presenze di pubblico e diverse serate sold out. La seconda edizione di AstraDocFest prevederà due serate di proiezione al Cinema Astra, con due film in prima visione in città, e due masterclass con “AstraDocLab”, promosse e finanziate dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Cohousing Cinema Napoli, con il supporto dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, che si terranno nella Casa della Cultura di Palazzo Cavalcanti, in via Toledo 348.

Le proiezioni saranno ospitate al Cinema Academy Astra di via Mezzocannone. Si apre giovedì 15 maggio alle 20:30 con l’edizione restaurata – a cura della Cineteca Nazionale e Cinecittà Luce – del documentario Il fuoco di Napoli” di Alessandro Rossetto che interverrà in sala per presentare il film con Gina Annunziata, docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, e Antonio Borrelli, curatore di AstraDoc.

Siamo a Napoli, sotto il Vesuvio, in una terra di contrasti violenti, fra tradizioni immutabili e modernizzazione selvaggia. Giuseppe Scudo ha una passione per i fuochi d’artificio. La sua arte e la sua vita sono per lui una sola cosa. L’artificiere napoletano sfida il pericolo con lucidità e intelligenza. Il suo lavoro è una delicata alchimia di antico sapere, d’immaginazione e di coraggio. Dalla notte dei tempi il fuoco affascina lo spirito dell’uomo. Ed è con l’arte pirotecnica e i fuochi d’artificio che si celebra l’antico rapporto dell’uomo con il fuoco.

Venerdì 16 maggio alle 20:30 ci sarà Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer” di Samuele Rossi, di recente in nomination ai David di Donatello, che sarà introdotto da Guido D’Agostino, storico e presidente dell’Istituto Campano per la Storia della Resistenza, e da Roberto D’Avascio, presidente di Arci Movie. Il film, attraverso materiali video e audio in larga parte inediti, racconta gli ultimi giorni di vita di Enrico Berlinguer a oltre quaranta anni dalla morte.

Un racconto emotivo costruito con il solo utilizzo di repertorio, frutto di tre anni di ricerche, per offrire una prospettiva inedita sugli ultimi momenti di vita del segretario del PCI: dal malore durante il comizio di Padova alla morte quattro giorni dopo in ospedale, l’11 giugno 1984, fino all’imponente funerale tenutosi in Piazza San Giovanni a Roma il 13 giugno.

Accanto alle proiezioni torna anche AstraDocLab, con due prestigiose masterclass ospitate a Palazzo Cavalcanti di via Toledo e riservate agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. La prima, quella del 15 maggio alle ore 10, sarà con Antonio Capuano ed avrà come titolo “Il Cinema secondo Antonio Capuano”.

Nato a Napoli nel 1940, è regista, sceneggiatore, drammaturgo e scenografo. Dopo aver lavorato come scenografo al Centro Rai di Napoli, debutta come regista nel 1991 con “Vito e gli altri” con cui partecipa alla Settimana della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia e vince il Nastro d’Argento come miglior regista esordiente. Tra gli esponenti di spicco del movimento del “Nuovo Cinema Napoletano” realizza opere importanti come “Pianese Nunzio, 14 anni a maggio” (1996), “Luna rossa” (2001), “La guerra di Mario” (2005), “L’amore buio” (2010), “Bagnoli Jungle” (2015) e “Il buco in testa” con cui partecipa diverse volte a festival internazionali quali quelli di Venezia, Locarno e Torino, ricevendo diversi premi, fino ad ottenere nel 2022 ha ricevuto il David di Donatello speciale.

L’altro protagonista di AstraDocLab è Alessandro Rossetto, che terrà il 16 maggio alle ore 10 una masterclass dal titolo “Il Fuoco di Napoli – Studio di caso realizzativo e produttivo”, che si ricollega al tema dell’edizione 2025 del Maggio dei Monumenti. Nato a Padova nel 1963, Rossetto ha studiato antropologia e cinema a Bologna e Parigi. È regista, sceneggiatore e direttore della fotografia, produttore e docente.

Considerato uno dei maggiori documentaristi europei della sua generazione esordisce nel 1997 con “Il Fuoco di Napoli“, cui seguono opere come “Bibione Bye Bye One” (1999), “Chiusura” (2001), “Feltrinelli” (2006), presentate in alcuni dei maggiori festival internazionali. Si cimenta anche con opere di finzione come “Piccola Patria” (2013) e “Effetto domino” (2019), entrambe selezionate alla Mostra del Cinema di Venezia. È tra i fondatori dell’associazione Doc/it, membro del comitato scientifico del premio di sceneggiatura Solinas.

Si rinnova nel 2025 la collaborazione tra il Comune di Napoli e Arci Movie per sostenere la formazione e la crescita dei giovani talenti del nostro territorio. Le masterclass gratuite dedicate agli studenti di cinema dell’Accademia di Belle Arti daranno, ai giovani partecipanti, la possibilità di confrontarsi direttamente con due protagonisti del cinema italiano come Antonio Capuano e Alessandro Rossetto. Si conferma così, in piena coerenza con gli obiettivi del progetto Cohousing Cinema Napoli, l’impegno dell’Amministrazione Manfredi nell’affiancare all’intrattenimento culturale di qualità un’azione concreta di formazione che mira alla valorizzazione dei professionisti di domani” dice Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco di Napoli per l’Industria musicale e l’audiovisivo.

“Con la seconda edizione di AstraDocFest continuiamo ad approfondire lo sguardo sul cinema del reale accompagnando la proiezione di due opere in esclusiva in città con due masterclass d’eccezione quali quelle di Rossetto e Capuano. L’intento è di offrire alla città un evento che rappresenti una panoramica ampia sulle diverse modalità attraverso cui si esprime un linguaggio cinematografico legato alla realtà e che col tempo possa radicarsi cosi come accaduto con AstraDoc”, così Antonio Borrelli, curatore artistico.

AstraDocFest è a cura di Arci Movie con Parallelo 41 Produzioni, Università Federico II di Napoli, Coinor, Accademia di Belle Arti di Napoli e UCCA. AstraDocLab è curato da Arci Movie, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito di Cohousing Cinema Napoli, con il supporto di Accademia di Belle Arti di Napoli.

Biglietto di ingresso alle proiezioni 5 euro, ridotto a 4 euro per i soci Arci. Il Cinema Academy Astra è in via Mezzocannone 109. Per informazioni e aggiornamenti è possibile visitare i canali social di AstraDoc oppure navigare il sito www.arcimovie.it.

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