Piccolo Festival, a Napoli il festival dell’educazione per esperti e genitori
Ponticelli ospita numerose iniziative di formazione e confronto
Appuntamenti gratuiti fino a metà luglio con Cres.Co, progetto sostenuto da Con i Bambini

A Napoli si entra nel vivo del Piccolo Festival, festival dedicato alle comunità educanti. Fino a metà luglio numerose iniziative gratuite rivolte a educatori, pedagogisti, psicologi, docenti ma anche genitori, volontari e attivisti. Gli appuntamenti, ospitati in diverse location del quartiere Ponticelli, si svolgono nell’ambito di Cres.Co. Crescere in Competenze Comunitarie, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzato in tutta Napoli da un’ampia rete di partner con capofila l’associazione Maestri di Strada.
Il festival mette insieme tanti momenti nel segno di quanto realizzato negli ultimi due anni proprio attraverso il progetto Cres.Co che ha promosso seminari di formazione, tavoli tematici e sessioni di coprogettazione con l’obiettivo di rafforzare la comunità educante cittadina. In particolare, ha consentito di condividere esperienze e metodologie educative a favore dei tanti operatori ed esperti del terzo settore sociale e del mondo scolastico ma anche uno sguardo attento verso genitori, volontari di realtà associative e attivisti che si occupano di educazione.
“Abbiamo pensato di realizzare un festival dell’educazione cercando di sintetizzare sfide e difficoltà di questi due anni di progetto. La rete educativa di Cres.Co. è nata per mettere a sistema e offrire, in diverse aree della città grazie al protagonismo di associazioni e altre realtà, nuove opportunità di apprendere e scambiare metodologie educative” afferma Bruno Esposito, coordinatore del progetto Cres.Co per Maestri di Strada, che aggiunge: “Siamo stati molto contenti, inoltre, che la nostra idea di aprire il festival anche a formatori esterni abbia raccolto entusiasmo: sono infatti arrivate tantissime candidature come formatori esterni alla rete provenienti anche da altre zone del territorio nazionale”.
“Il piccolo festival ha la volontà di unire i vari interlocutori che si occupano di cura e di promuovere la contaminazione dei linguaggi. Contro la continua sensazione di sentirsi soli in un sistema educativo che tende a separare e individualizzare il Piccolo festival invita chi ha una pratica educativa felice di metterla in condivisione con altri” afferma Clara Sartini, psicologa, coordinatrice delle attività territoriali di Maestri di Strada, che spiega: “Grazie a una call aperta siamo riusciti a contattare quaranta esperti in tutta Italia che hanno sentito vicino l’obiettivo di rete del Festival. Affinché la rete non rimanga chiusa è importante partecipare e per questo vi invitiamo a partecipare alle proposte formative gratuite che ci saranno nei prossimi venerdì. Non c’è rete, non c’è sodalizio senza convivialità” dice l’organizzatrice del Piccolo Festival.
Dopo le prime due giornate di inizio giugno il Piccolo Festival proseguirà nei prossimi cinque fine settimana. Previsti laboratori artistici, momenti di riflessione sugli spazi educativi, eventi per discutere di prevenzione del disagio giovanile. Si parla anche di pregiudizi e stereotipi con un percorso di educazione interculturale e di segregazione scolastica per focalizzare l’attenzione sui diritti degli italiani di seconda e nuova generazione. Il festival si anima anche con il laboratorio di arteterapia e espressione creativa attraverso i materiali e con il corso di Yoga della risata e Clown therapy. Spazio anche all’Outdoor Education e ai laboratori con la carta insieme all’evento che illustrerà come fare storia con gli albi illustrati.
Tutti gli appuntamenti, a partecipazione gratuita, sono visualizzabili e prenotabili online attraverso il sito web www.maestridistrada.it/piccolo-festival. Il programma, suddiviso per giornate, riepiloga gli eventi che, per buona parte, saranno ospitati nel Centro polifunzionale ‘Ciro Colonna’ e in altre location di Ponticelli, nella zona Est di Napoli. La rete di CRES.CO è ampia. Il capofila è Maestri di Strada onlus.
Tra i partner le associazioni Arci Movie Napoli, Est, Figli in Famiglia, Gioco Immagine e parole, NEA Napoli Europa Africa, Trerrote, Remida Napoli, Co.Re., Se.Po.Fà, TerradiConfine insieme alla Direzione regionale Musei Campania, alla Certosa e Museo di San Martino, all’istituto comprensivo 83° Porchiano Bordiga e all’Istituto Palazzolo. A queste, per l’organizzazione del Piccolo Festival si sono aggiunge le associazioni SongArt e Collettivo Zero insieme a tanti esperti che hanno risposto alla call lanciata dal progetto per aumentare l’offerta di proposte formative.
